La proposta dei costruttori capitolini per l’housing sociale è arrivata direttamente sul tavolo del ministro dello Sviluppo economico (Mise), Carlo Calenda, durante l’ultima riunione del «Tavolo per Roma»

Il tema della riqualificazione urbana porta inevitabilmente a accendere i riflettori su uno dei problemi più delicati di Roma: quello della casa. La proposta dei costruttori capitolini per l’housing sociale è arrivata direttamente sul tavolo del ministro dello Sviluppo economico (Mise), Carlo Calenda, durante l’ultima riunione del «Tavolo per Roma»: prevede per la parte economica un fondo di rotazione di 100 milioni attraverso il quale realizzare 2.500 alloggi, su aree pubbliche o private, individuate dall’amministrazione comunale[…] © Riproduzione riservata

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Fonte: Corriere della Sera – Lilli Garrone