CENNI DI CAMBIAMENTO
DETTAGLI

Durata cantiere: 18 mesi
Fine cantiere: Settembre 2013
Dimensione delle abitazioni: 60-135 mq
Classe energetica: A Cened
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Cenni di Cambiamento è il più grande progetto residenziale realizzato in Europa che utilizza un sistema di strutture portanti in legno. I destinatari di questo intervento sono principalmente i giovani, intesi sia come nuovi nuclei familiari che come single in uscita dalla famiglia d’origine.
Il complesso si compone di 122 alloggi in classe energetica A, proposti in locazione a canone calmierato e in locazione con patto di futura vendita. Il progetto prevede l’inserimento di una serie di servizi collettivi, spazi ricreativi e culturali ed attività dedicate ai giovani, con l’obiettivo di creare le condizioni ottimali per la formazione di una rete di rapporti di vicinato solidale.
Cenni di cambiamento si propone di attivare un sistema di servizi in grado di coinvolgere e includere il quartiere circostante e la città. Tale apertura è possibile anche grazie al recupero della Cascina Torrette di Trenno, situata all’interno dell’area di pertinenza del progetto e oggetto di una ristrutturazione conservativa. All’interno della Cascina, aperta dalla primavera 2016, trova sede il progetto di mare culturale urbano, incentrato sull’innovazione, la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale attraverso spazi per l’arte, la formazione, il lavoro e il tempo libero.
Il complesso si compone di 122 alloggi in classe energetica A, proposti in locazione a canone calmierato e in locazione con patto di futura vendita. Il progetto prevede l’inserimento di una serie di servizi collettivi, spazi ricreativi e culturali ed attività dedicate ai giovani, con l’obiettivo di creare le condizioni ottimali per la formazione di una rete di rapporti di vicinato solidale.
Cenni di cambiamento si propone di attivare un sistema di servizi in grado di coinvolgere e includere il quartiere circostante e la città. Tale apertura è possibile anche grazie al recupero della Cascina Torrette di Trenno, situata all’interno dell’area di pertinenza del progetto e oggetto di una ristrutturazione conservativa. All’interno della Cascina, aperta dalla primavera 2016, trova sede il progetto di mare culturale urbano, incentrato sull’innovazione, la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale attraverso spazi per l’arte, la formazione, il lavoro e il tempo libero.
L’intervento Cenni di Cambiamento si sviluppa secondo il progetto dell’architetto Fabrizio Rossi Prodi di Firenze, vincitore del concorso internazionale di progettazione indetto nel 2009 da Investire SGR SpA e promosso da Fondazione Housing Sociale.
Il valore dello spazio pubblico come terreno su cui costruire delle relazioni è alla base della proposta per l’area di Cenni: uno spazio verde, simbolo della sostenibilità intesa non solo come obiettivo da perseguire, ma anche valore culturale da condividere ed elemento di aggregazione e sviluppo. L’intento specifico è il rafforzamento di un luogo posto tra la città e la campagna, compreso tra densità e rarefazione.
La continuità tra la dimensione privata dell’alloggio e quella pubblica degli spazi aperti è ben espressa dai temi architettonici delle terrazze e delle logge, elementi di caratterizzazione plastica del volume ma soprattutto espressione di una relazione tra il dentro e il fuori, tra la vita del singolo cittadino e quella dell’intera comunità.
Il sistema costruttivo é a pannelli portanti in legno a strati incrociati per garantire elevate prestazioni in termini di sicurezza strutturale, di comfort abitativo e per ottenere un edificio in classe energetica A.
Il valore dello spazio pubblico come terreno su cui costruire delle relazioni è alla base della proposta per l’area di Cenni: uno spazio verde, simbolo della sostenibilità intesa non solo come obiettivo da perseguire, ma anche valore culturale da condividere ed elemento di aggregazione e sviluppo. L’intento specifico è il rafforzamento di un luogo posto tra la città e la campagna, compreso tra densità e rarefazione.
La continuità tra la dimensione privata dell’alloggio e quella pubblica degli spazi aperti è ben espressa dai temi architettonici delle terrazze e delle logge, elementi di caratterizzazione plastica del volume ma soprattutto espressione di una relazione tra il dentro e il fuori, tra la vita del singolo cittadino e quella dell’intera comunità.
Il sistema costruttivo é a pannelli portanti in legno a strati incrociati per garantire elevate prestazioni in termini di sicurezza strutturale, di comfort abitativo e per ottenere un edificio in classe energetica A.
Il programma di accompagnamento sociale è stato anticipato da alcuni incontri, organizzati prima ancora dell’apertura del cantiere, in fase di selezione degli abitanti. In seguito i momenti di scambio tra gli inquilini si sono concentrati sull’attivazione di gruppi di interesse attorno a temi concreti, come il trasloco e l’acquisto di mobili, incentivando l’attivazione e stimolando gli inquilini a proporsi per la gestione di queste prime attività collaborative (cura del verde, gestioni degli spazi comuni, gruppo di acquisto solidale, etc). Successivamente all’ingresso degli abitanti nel progetto, è stato costruito il percorso di Start-up della comunità finalizzato a far emergere valori e interessi condivisi, tradotti in seguito in iniziative concrete avviate anche negli spazi comuni a disposizione. A settembre 2014 è stata costituita l’Associazione Officina Gabetti 15 con lo scopo di promuovere le attività e i servizi collaborativi promossi dagli stessi abitanti. L’associazione Officina Gabetti 15 è stata costituita dagli abitanti di Cenni il 28 settembre 2014 sulla base del desiderio degli abitanti di migliorare l’integrazione, il benessere e la felicità dei propri associati e della comunità di Cenni. In particolare l’associazione ha lo scopo di promuovere la partecipazione di tutti ad attività, eventi, iniziative, momenti di aggregazione, condividendo idee, mezzi ed esperienze. L’associazione a ottobre 2015 ha preso in comodato d’uso gratuito gli spazi comuni del progetto di Cenni. Il progetto si avvia oggi ad entrare nella sua fase di maturità, coadiuvato dalla presenza della Cooperativa Dar=Casa, gestore sociale dell’intervento, e di numerose realtà provenienti dal mondo del no profit che trovano spazio all’interno dell’insediamento.Gli abitanti hanno a disposizione la piattaforma SpaceH per per la gestione di spazi collettivi e l’organizzazione di attività.
FONDO IMMOBILIARE DI LOMBARDIA
GESTIONE DEL FONDO E SVILUPPO IMMOBILIARE
REDO Sgr
ADVISOR TECNICO E SOCIALE
Fondazione Housing Sociale
PARTNERSHIP PUBBLICO/PRIVATO
Comune di Milano
GESTIONE DEL FONDO E SVILUPPO IMMOBILIARE
REDO Sgr
ADVISOR TECNICO E SOCIALE
Fondazione Housing Sociale
PARTNERSHIP PUBBLICO/PRIVATO
Comune di Milano
ARCHITETTI
Rossi Prodi Associati srl
Rossi Prodi Associati srl
GESTORE SOCIALE
Cooperativa d’abitazione DAR=casa
IMPRESA DI COSTRUZIONE
Carron s.p.a Service Legno s.r.l
ASSOCIAZIONE
Associazione Officina Gabetti 15
ALTRI SOGGETTI COIVOLTI NEL PROGETTO
Ad Adelante Dolmen
AiBi_Amici dei Bambini
ARIMO
Ass. Genitori Don Gnocchi
Azione Solidale
Mare Culturale Urbano
Fondazione Dar
Fratelli di San Francesco
Handicap.. Su la testa!
Unione Lotta alla distrofia muscolare
Saman
Spazio Aperto
Spazio Aperto Servizi
Il Grafo
Oplàt_ la latteria sociale