Circa il 40% degli anziani vive da solo in casa, andando incontro ad una serie di difficoltà che abbassa la qualità della vita. Basta pensare ai rischi psicologici connessi al senso di isolamento, alla difficoltà di essere supportati nelle cure mediche, alla malnutrizione, frutto sia della difficoltà di reperire il cibo fuori casa, che nel disinteresse a preparare da soli pasti completi, ma anche sbrigare pratiche o anche soltanto avere qualcuno con cui aggregarsi

A Cosenza, una cooperativa ha pensato di ovviare a questi inconvenienti progettando dei quartieri residenziali su misura per chi vive da solo.

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Fonte: L’EcodelSud.it