Via libera della Regione alla convenzione con i Comuni per il piano in scadenza a fine marzo

Con il voto della maggioranza (astenuti Pdl e Movimento 5 stelle), l’assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna ha dato il via libera allo schema di convenzione che i Comuni dovranno adottare per dar corso, sul loro territorio, agli interventi finanziati con un totale di 30 milioni di euro dal programma di edilizia residenziale sociale 2010, di cui alla fine di questo mese scade il bando regionale.

Quanto alle tipologie di intervento, il piano prevede nello specifico la nuova costruzione, il recupero e l’acquisto di appartamenti da destinare alla locazione permanente, a lungo (25 anni) o medio periodo (10 anni) e a medio periodo con patto di futura vendita.

Tutti gli interventi realizzati in attuazione del programma, sono assoggettati appunto a convenzione tra i Comuni in cui essi sono localizzati e i soggetti che ne sono titolari: cooperative, imprese private, società di scopo Acer.

Lo schema di convenzione, che potrà essere integrato dalle singole amministrazioni comunali in rapporto alle specifiche peculiarità territoriali, definisce i criteri e i parametri ai quali devono attenersi le intese che regolano i rapporti tra questi operatori e i Comuni, in particolare per determinare le caratteristiche edilizie degli alloggi e le loro tipologie, i canoni di affitto, la durata delle locazioni, i prezzi di cessione degli appartamenti.