Ventiquattro stanze per un totale di 46 posti letto: a Cinisello Balsamo (Mi) quattro famiglie, in altrettanti appartamenti, saranno il punto di riferimento per studenti, lavoratori, persone disagiate e associazioni

L’Housing sociale sbarca a Cinisello Balsamo, alle porte nord di Milano. Una formula di alloggio ideale per studenti universitari, lavoratori, famiglie in ristrettezze economiche, persone disabili, persone seguite dai servizi sociali ma anche per le associazioni alla ricerca di una sede. A proporlo è l’impresa sociale “La Cordata”, attiva da oltre 20 anni sul territorio milanese, che ha ristrutturato e preso in gestione il residence di via Brodolini 24. Quattro famiglie, che vivranno in appartamenti all’interno della struttura, diventeranno la figura guida e il punto di riferimento per gli altri inquilini. I posti letto sono 46 e sono distribuiti in 24 stanze. I prezzi al mese sono abbordabili: si va dai  260 euro a testa per la tripla ai 470 euro per la singola suite.
 
“L’amministrazione ha voluto premiare un progetto che garantisce accoglienza, integrazione e rete con il territorio. Per questo riteniamo importante che la nuova struttura sia accessibile a tutti i soggetti del territorio, quali ad esempio associazioni, università e aziende, proponendosi come innovativa realtà locale” dichiara Siria Trezzi, assessore alle Politiche sociali di Cinisello Balsamo.
 
Il residence sorge in una posizione strategica: centro nevralgico delle strade dell’hinterland milanese e a due passi dall’ospedale “Bassini”, dal Centro traumatologico ortopedico e dal distaccamento dell’università Bicocca.
 
Gli inquilini potranno scegliere fra tre tipologie di camere: due triple, 18 doppie (di cui due con bagno comune), sei singole (di cui una con bagno comune). La cucina, la sala internet (con quattro postazioni computer), la lavanderia (a gettoni) e il parcheggio (interno a uso esclusivo degli ospiti) rientrano negli spazi comuni.