Bando con suddivisione in tre lotti per la progettazione ed esecuzione di lavori con contestuale acquisto di aree non edificate finalizzato alla realizzazione di complessivamente 120 alloggi nel comune di Bolzano. Termine di consegna dell’offerta per tutti i tre lotti: 30.01.2012, ore 12.00.

Il programma di edilizia abitativa a favore del ceto medio varato dalla Giunta provinciale fa un grande passo avanti con i tre nuovi bandi di gara dell’IPES per la città di Bolzano la cui pubblicazione si è conclusa oggi (12 ottobre). “Per i giovani e le famiglie – spiega l’assessore all’edilizia abitativa Christian Tommasini – è sempre più difficile riuscire a trovare un’abitazione a costi contenuti. Ecco perchè abbiamo elaborato un piano ad hoc pensato proprio per loro”.

Come da tempistica anticipata da Tommasini nel Colloquio di metà legislatura, l’IPES ha provveduto a completare tre bandi di gara per l’acquisizione di complessive 320 alloggi nel comune di Bolzano. “La diversa tipologia dei tre bandi – spiega l’assessore all’edilizia abitativa – consentirà il recupero di alloggi, l’acquisto di terreni edificabili o la consegna di alloggi chiavi in mano.” Il primo bando riguarda l’acquisto di 100 abitazioni giá realizzate nel comune di Bolzano, secondo la procedura aperta con il metodo dell’offerta economicamente piú vantaggiosa e sulla base dei fattori prezzo, ubicazione dell’immobile, caratteristiche progettuali e tecniche.

La seconda gara si riferisce invece all’acquisto di aree non edificate idonee alla realizzazione di 100 alloggi a Bolzano. Anche in questo caso procedura aperta con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa e valutazione secondo i parametri di prezzo, ubicazione dell’area e tipo di costrizione realizzabile. Infine il terzo bando IPES consiste nell’appalto di progettazione ed esecuzione di lavori con contestuale acquisto di aree non edificate finalizzato alla realizzazione di 120 alloggi. L’appalto verrà aggiudicato valutando prezzo, ubicazione,caratteristiche progettuali e tecniche dell’edificio e tempo di consegna. Per quanto riguarda i 120 alloggi “chiavi in mano”, l’assessore Tommasini sottolinea la volontà di puntare su edifici non superiori ai 30-40 appartamenti, “cercando di creare un mix sociale e generazionale che possa garantire una buona qualità di vita”.

I bandi, che sono stati resi pubblici tramite il portale telematico della Provincia di Bolzano, “rappresentano anche uno strumento in grado di stimolare la crescita di un settore, come quello dell’edilizia, che attraversa un periodo difficile”, prosegue Tommasini, il quale ricorda che “molti giovani e molte famiglie hanno un reddito troppo alto per riuscire ad entrare nel sistema degli alloggi sociali, ma troppo basso per poter acquistare un appartamento sul libero mercato: per questo abbiamo elaborato un programma ad hoc”. 

Il programma a favore del ceto medio, oltre alle 320 abitazioni di Bolzano, prevede anche 50 alloggi a Merano, 30 a Laives e altrettanti a Bressanone. “La collaborazione con i Comuni – conclude l’assessore Christian Tommasini – è fondamentale, e da loro ci aspettiamo la disponibilità di altre aree”. Oggi l’IPES gestisce 13.115 alloggi, e il programma dell’Istituto già approvato prevede entro il 2015 la messa a disposizione dei cittadini di 2.400 alloggi, di cui 1.200 nuovi e altrettanti riassegnati.

Scarica i documenti al seguente link: http://www.wobi.bz.it/appalti/index_i.asp