Presentato ad Ecomondo il progetto di bonifica e riqualificazione di un’area all’insegna della sostenibilità ambientale e risparmio energetico

E’ stata presentata durante la giornata inaugurale della fiera Ecomondo, in corso a Rimini fino al 12 novembre, Ascoli21, la nuova smart city che nascerà sui terreni di un’area industriale dismessa nell’abitato di Ascoli Piceno.

Guidato dalla società Restart, che vede il coinvolgimento di oltre 40 imprenditori marchigiani di primo livello, Ascoli21 è uno dei maggiori progetti di recupero e rilancio di aree industriali in Italia, e prevede la bonifica e la riqualificazione di un’area di quasi 30 ettari, inquinata da decenni di produzione di derivati dal carbonio, e la sua restituzione alla Città.

Con nuove aree di aggregazione, zone a verde pubblico, spazi commerciali, un nuovo quartiere con abitazioni in social housing costruite secondo le più avanzate tecniche di sostenibilità ambientale e risparmio energetico, oltre alla creazione di un Polo Tecnologico e Culturale, un incubatore di impresa che favorirà l’insediamento di aziende e start up nei settori del terziario avanzato e delle energie rinnovabili.

Un progetto ad ampio respiro che rilancerà l’economia locale fin dai lavori preliminari di bonifica: si stima che il progetto esecutivo consegnato da Petroltecnica, società di primario standing nel settore, e ora al vaglio delle Autorità competenti, prevede costi di riqualificazione dell’area superiori ai 30 milioni di euro.

Ascoli21 sarà realizzato in collaborazione con Comune e Provincia di Ascoli Piceno, Regione Marche, Università degli Studi di Camerino e le eccellenze già presenti sul territorio marchigiano.

“Con Ecomondo inizia la nostra attività di presentazione a livello nazionale di un progetto importante che va nel solco delle cosiddette smart city” commenta Francesco Gaspari, Presidente di Restart. “Un impegno importante che abbiamo condiviso sin dall’inizio con la popolazione, mettendo in atto un processo partecipativo che ha coinvolto decine di associazioni locali, ma anche privati cittadini, gruppi consiliari, associazioni di categoria e  sindacati”.
Ad Ascoli sta prendendo corpo uno dei maggiori progetti di recupero e rilancio di un’area industriale dismessa in Italia. Il progetto è guidato da Restart Srl, nata nel febbraio 2010 per iniziativa della comunità imprenditoriale ascolana.

Per maggiori informazioni http://www.ascoli21.it/