BUM – Buoni Un Mondo: un’ interessante esperienza di inserimento lavorativo di persone con disabilità a Milano

Il Gruppo L’Impronta ha presentato i risultati raggiunti e le prospettive future a un anno dall’avvio del progetto BUM

  

Milano, 23 giugno 2025 

BUM – Buoni Un Mondo è un progetto del Gruppo L’Impronta, realizzato nel 2024, in Via Antegnati 9, all’interno del complesso residenziale 5Square – il quartiere della zona Vigentino di Milano sorto a seguito di un importante intervento di riqualificazione urbana a cura di REDO Sgr Società Benefit e Fondazione Housing Sociale.

Nato con lo specifico obiettivo di favorire l’inserimento lavorativo di persone con disabilità e fragilità sociale in contesti produttivi, BUM – Buoni Un Mondo è uno spazio polifunzionale di 560mq in cui sono presenti un laboratorio di panificazione pasticceria e pasta fresca oltre a bar, bistrot ed emporio; è anche un luogo con spazi attrezzati e dedicati alla formazione di persone fragili oltre ad attività di team building rivolte ad aziende e privati.

I principali risultati raggiunti in dodici mesi:

  • 20 persone con disabilità stabilmente inserite al lavoro, insieme a 8 lavoratori non fragili
  • 000 kg di prodotti da forno e pasticceria
  • 000 pasti
  • 50 referenze prodotte quotidianamente

BUM è parte integrante della filiera alimentare sociale sviluppata dal Gruppo L’Impronta, che parte da Cascina Agrivis con la coltivazione di ortaggi e frutti di bosco e la realizzazione di prodotti trasformati (sughi, passate, confetture e nettari) e che si estende alla gestione di bar, ristoranti e servizi di catering attraverso le realtà Gustop, RAB e Le Botteghe del centro Ri.Abi.La.

Queste attività di tipo alimentare, a cui si aggiungono i servizi di eco-delivery (For-Te) e i progetti in ambito informatico (inTEC), permettono alle realtà del Gruppo L’Impronta di garantire lavoro stabile a 110 persone con disabilità, valorizzando talento e competenze individuali in una notevole varietà di mansioni.

Oggi il progetto BUM è stato presentato ufficialmente alla presenza di importanti rappresentanti istituzionali, tra cui:

  • Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità
  • Lamberto Bertolé, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano
  • Natale Carapellese, Presidente del Municipio 5 di Milano
  • Elena Garbelli, Responsabile Collocamento Mirato della Città Metropolitana di Milano – Afol metropolitana

Presenti anche i rappresentanti degli enti e delle fondazioni sostenitrici del progetto, tra cui:

  • Sergio Urbani – Fondazione Cariplo
  • Chiara Boroli – Fondazione De Agostini
  • Marco Lori – Fondazione Azimut
  • Elisabetta Falck – Fondazione Alia Falck
  • Paolo Giacomini – Intesa Sanpaolo Welfare Institutions
  • Umberto Ambrosoli – Fondazione Banca Popolare di Milano
  • Graziella Manzato – Fondazione San Zeno

Il progetto ha ricevuto preziosi contributi anche da Fondazione Peppino Vismara, Fondazione Covivio, Fondazione di Comunità Milano, Fondazione Intesa Sanpaolo ente filantropico, Fondazione Banca del Monte di Lombardia e Fondazione Cattolica.

All’evento, condotto dal responsabile del Gruppo L’Impronta Andrea Miotti, sono intervenuti anche

  • Fabio Carlozzo per Redo SGR, che ha supportato in maniera decisiva lo sviluppo del progetto all’interno del quartiere 5Square
  • Daniele Demartini per Universal Music Italia, che ha reso possibile il primo spin-off di BUM: il bar-ristorante “BUM Universal” all’interno della nuova sede della nota casa discografica, un esempio virtuoso di partnership tra il colosso della musica e il Gruppo L’Impronta.

Sempre più aziende stanno riconoscendo il valore sociale ed economico del modello BUM, attivando collaborazioni e Convenzioni Art. 14 del D.Lgs. 276/03 finalizzate all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Tra le realtà coinvolte: Edison, Banca Widiba, IKEA Italia, Banca Mediolanum, San Carlo-Unichips, Retex, Mitsubishi Electric, Bottega Veneta, Boston Consulting Group, DXC Technology e molte altre.

Durante l’evento è stata inoltre presentata una nuova e ambiziosa iniziativa del Gruppo L’Impronta: il progetto a cura della cooperativa sociale agricola Agrivis dedicato alla coltivazione e trasformazione di piante officinali.

L’iniziativa prevede un importante investimento finalizzato all’ampliamento degli spazi produttivi di Cascina Agrivis e della superficie dei terreni coltivati, con l’obiettivo di inserire al lavoro altre 20 persone con disabilità e, al contempo, di ampliare l’offerta della filiera sociale alimentare con nuovi prodotti destinati a clienti privati e imprese.