E’ stato discusso in commissione consiliare l’accordo di programma tra Comune di Parma e Regione Emilia-Romagna che prevede un contributo finanziario regionale di tre milioni – per la precisione 3.061.771,13 euro – per la realizzazione di 98 alloggi previsti nell’area ex Rossi e Catelli nell’ambito dell’intervento ‘Parma Social House’.

852 alloggi di cui 265 in affitto a canone sostenibile, 182 in affitto con previsione di riscatto all’ottavo anno e 405 in vendita a prezzo convenzionato: questi i numeri della prima fase di attuazione del progetto Parma Social House, il più grande intervento di edilizia sociale realizzato in città. Si tratta del primo esempio, a livello nazionale, di concretizzazione del Piano Casa varato dal Governo nel 2009. Il progetto prevede interventi su sette aree della città, per offrire alloggi a quella fascia intermedia di famiglie, oggi molto ampia, che dispone di redditi superiori a quelli che consentirebbero di accedere agli alloggi Erp, ma non sufficienti per rivolgersi al libero mercato immobiliare.

L’housing sociale è rivolto principalmente a giovani coppie, nuclei monogenitoriali, famiglie numerose, famiglie con anziani o disabili, con l’ obiettivo di offrire un contesto abitativo e sociale dignitoso, all’interno di un ambito ricco di relazioni umane e comunitarie.

La prima fase del progetto interessa sette aree di trasformazione urbana.

Lo schema d’accordo con la Regione vagliato dalla commissione consiliare disciplina le modalità di attuazione dell’intervento previsto all’interno del lotto n.9 del Pua (Piano urbanistico attuativo) denominato ‘B24 Rossi e Catellì destinato alla realizzazione di edilizia residenziale sociale per una superficie lorda utile di circa 7.000 mq. Il progetto prevede la realizzazione di tre edifici collegati da un sistema di ballatoi protetti per gran parte del loro sviluppo. Nei tre fabbricati è prevista la realizzazione di 98 alloggi di Ers a canone sostenibile (il canone oscillerà indicativamente intorno ai 300-350 euro mensili) da destinare alla locazione a termine per un periodo non inferiore a 25 anni. Costo complessivo dei 98 alloggi, 13 milioni.

L’inizio dei lavori per la realizzazione dell’intervento relativo all’area ex Rossi Catelli è previsto entro il 28 febbraio.