Gli interventi di housing sociale non possono prescindere dalla sostenibilità ambientale, con particolare riferimento alla qualità sia della singola abitazione sia della vivibilità del contesto urbano in cui questa è inserita. Al convegno di Firenze proposte e esperienze realizzate

Al Cenacolo di San Apollonia, via di San Gallo, a Firenze, il 29 giugno 2011 un convegno sull’housing sociale proposto dalla Regione Toscana con la collaborazione, come segreteria scientifica, di EcoAction (Associazione internazionale per la diffusione della cultura sostenibile dell’architettura contemporanea).

Politiche abitative. Premesso che l’housing sociale deve essere pensato avendo presente la sostenibilità ambientale ed economica, come raccomanda l’Ue, «non si può pensare all’abitare sostenibile – si legge nella brochure di presentazione dell’evento – se non contestualizzandolo all’interno di spazi e di luoghi che non siano solo le abitazioni, ma anche e soprattutto il contesto urbano coniugati alla vivibilità degli spazi pubblici».

Qualità dell’abitare. Come d’altra parte non si può prescindere da uno standard abitativo che preveda abitazioni energeticamente efficienti, salubri e vivibili.

Cohousing. Tutto ciò non può passare sopra la testa dei cittadini cui gli interventi di housing sociale sono diretti, ma presuppone al contrario il loro coinvolgimento attraverso strumenti come il Cohousing, l’autocostruzione e la partecipazione attiva ai progetti di housing sociale.

Il programma della giornata prevede, fra le altre, le seguenti relazioni:

– La sostenibilità sociale degli interventi, le nuove forme dell’abitare ed il ruolo della partecipazione attiva dei cittadini
Giandomenico Amendola – Università di Firenze

– La sostenibilità ambientale ed energetica degli alloggi, obiettivi, standard e applicabilità dei nuovi indicatori di prestazione
Angelo Mingozzi – Università di Bologna

– Elementi di autogoverno dell’abitare: patti città campagna
Alberto Magnaghi – Università di Firenze

– Forme di finanza capaci si consentire un’edilizia sociale sostenibile – nuove prestazioni ed esempi realizzati
Massimo Coltellacci – Presidente Commissione Project Financing e PPP – OdI – Roma

– Proposte e progetti pilota delle cooperative di abitanti: alcune esperienze nelle comunità toscane
Adolfo Moni – Presidente di Legacoop Abitanti Toscana

– L’edilizia sostenibile in Regione Toscana
Pietro Novelli – Regione Toscana

– La partecipazione dei cittadini all’interno dei processi di riqualificazione urbani ed edilizia: il progetto pilota UE “Home” la casa dell’uomo
Francesco Marinelli – Direttore di Progetto

– Esempi virtuosi di riqualificazione urbana sostenibile: il contratto di quartiere II° di Pistoia
Silvia Ginanni – Assessore all’urbanistica – Comune di Pistoia

– Il Progetto UE “Power House”: Il ruolo dell’edilizia sociale, una risposta integrata al tema della sostenibilità ambientale
Marco Corradi – Presidente del Gruppo di lavoro per l’Efficienza energetica degli edifici – Cecodhas

– Come trovare le risorse per la qualità e i beni pubblici: le Aree a Pianificazione Differita del Comune di Quarrata
Luca Gaggioli – Assessore all’urbanistica

– Firenze – area ex Longinotti: complesso edilizio sperimentale in legno per 45 alloggi di E.R.P.
ed altri interventi con carattere di sostenibilità
Luca Talluri – Presidente CASA spa – Firenze