La sperimentazione innovativa del gruppo olandese MVRDV (Winy Maas, Jacob Van Rijs e Nathalie De Vries) spesso conduce a risultati inattesi, concretizzazioni di utopie urbane che estremizzano la teoria e la ricerca di temi d’attualità, legati alla sostenibilità ambientale, all’integrazione, all’organicità, fino a raggiungere una sorta di stravaganza progettuale.

Un importante campo di applicazione è legato al concetto di housing: l’high density (il Mirador a Madrid e il Gwang Gyo Power Centre a Seoul), il provvisorio (il progetto L9w a New Orleans per la realizzazione di case provvisorie dopo l’uragano) e il verticale, come ad esempio il recente progetto per lo Sky Village di Rødovre in Danimarca (progetto vincitore del concorso, in collaborazione con ADEPT Architects) che sfrutta i terrazzamenti e gli slittamenti volumetrici per garantire a un edificio alto spazi esterni di qualità, luoghi ombreggiati e illuminazione controllata.

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