L’idea risale al 2015. Le demolizioni potrebbero partire tra poco più di un anno e l’area sarebbe completata in 4-5 anni

Non solo un Museo della Scienza all’interno dell’omonima Città, per il quale il concorso internazionale di idee è stato lanciato lunedì 14 novembre in Campidoglio. Al Flaminio, su via Guido Reni, lì dove oggi ancora insistono caserme abbandonate, il progetto di rigenerazione urbana prevede anche un nuovo centro residenziale. Il bando è stato vinto nel 2015 dallo studio Viganò 015 e la novità è che i lavori potrebbero iniziare nel 2024. A tratteggiarne i dettagli è l’agenzia Dire, che cita fonti capitoline. La demolizione degli edifici fatiscenti dovrebbe iniziare tra poco più di un anno, quindi agli albori del 2024 e sarà seguita dalla costruzione di un vero e proprio quartiere. Interamente (o quasi) pedonale. Il progetto nasce ai tempi dell’amministrazione Marino, quando Cassa Depositi e Prestiti – acquirente dell’area – annunciò lo studio di architetti vincitore del concorso internazionale di idee: Viganò 015, di Paola Viganò e Bernardo Secchi.

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Fonte: romatoday.it