Il piano per il rilancio dell’area, l’ultimo treno nella più antica stazione della città a fine dicembre. Si attende che venga definito il master plan dell’intervento di rigenerazione urbana.
Attività di ristorazione, un centro culturale e, in futuro, anche un hub per i rider e una ciclo-officina. Per lo scalo di Porta Genova parte da quest’estate una nuova vita, più longeva, rispetto al passato, ma sempre «temporanea». Nell’attesa, infatti, che venga definito il piano di rigenerazione urbana dell’area, che segnerà il destino dello scalo, si parte con l’utilizzo temporaneo dello spazio che potrebbe protrarsi più di tre anni. La stazione, intanto, continuerà ad essere operativa, almeno fino a dicembre, quando sarebbe previsto l’ultimo treno.
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Fonte: corriere.it