Nei prossimi anni si investiranno 10 miliardi di euro in case di qualità a basso costo: nuovi modelli edilizi per rispondere al fabbisogno di alloggi di un’utenza molto ampia e far ripartire il mercato immobiliare. In prima fila per ora la Lombardia

La crisi economica continua a impoverire le famiglie e a ridurre le possibilità di occupazione. I prezzi delle case rimangono alle stelle. Moltissimi, giovani e non più, sono costretti a vivere ancora con mamma e papà. E il mercato immobiliare è fermo. Che fare allora per far ripartire l’edilizia residenziale, rimettere in moto un settore in difficoltà e allo stesso tempo rispondere al fabbisogno di un’ampia fetta di popolazione fuori dal target delle case popolari e pure incapace di sostenere i prezzi di mercato?

Nel 2012, lo sottolinea il Cresme nell’ultimo rapporto sul mercato delle costruzioni, si dovrà puntare sul social housing…

Leggi la notizia direttamente dalla Fonte